Uvaggio
Pinot grigio 100%Zona di produzione e clima
Partendo dalle Prealpi, ai piedi delle Dolomiti, si estende una vasta pianura caratterizzata dalla presenza di grandi fiumi, acque di risorgiva di provenienza dolomitica e terreni diversi. L’area interessata è frutto di un lungo periodo di glaciazioni e di successivi depositi alluvionali.
La molteplicità di suoli si può dividere idealmente in due macro aree separate dalla fascia delle risorgive: la zona dell’alta pianura e la zona della bassa pianura.
L’alta pianura ha suoli tendenzialmente ghiaiosi, dotati di buon drenaggio, che obbligano le radici delle viti ad esplorare gli strati profondi del suolo. A questi terreni corrispondono delle condizioni climatiche altrettanto peculiari: gli sbalzi termici tra giorno e notte, e la buona ventilazione, fanno sì che si concentrino le componenti aromatiche negli acini. Queste le condizioni ottimali per produrre soprattutto vini bianchi, freschi, eleganti, aromatici con importanti note floreali e di frutta bianca.
La bassa pianura ha suoli composti da materiali più fini, principalmente argille e limo. Questi terreni, ben equilibrati, danno origine a vini rossi strutturati, con importanti note di frutti rossi, ma anche a vini bianchi aromatici, pieni, strutturati e che si prestano bene all’invecchiamento.
